Ju
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No, non va bene.
Non è questione di realtà e finzione: siamo abituati ad un tipo di comicità che ride delle sofferenze altrui da tantissimo tempo, ma questo non rende meno sbagliata la cosa.
Un conto è distinguere realtà e finzione e un conto è capire cosa è giusto e cosa è sbagliato.
In un film una persona crudele può essere figa, questo non ci fa dire che non c'è niente di male ad ammirare una persona crudele solo perché tanto è finzione.
In un gioco di ruolo io posso impersonare un personaggio crudele, questo non mi fa pensare che i comportameti del mio personaggio crudele siano legittimati, se lo pensassi dovrei farmi vedere da uno bravo.
Allora perché in una risata crudele non c'è niente di male se è "finta”?
Perché ci siamo abituati.
Ma è un'abitudine che viene da una mentalità di sopraffazione e sta alla radice di molte cose sbagliate, in primis il bullismo, e va cambiata.